Tesi di laurea nel Regno Unito vs Italia: struttura e valutazione
Scopri le differenze tra tesi italiana e dissertation nel Regno Unito: struttura, lunghezza, punteggio e impatto sul voto finale spiegati in modo chiaro e pratico.
Se stai valutando un’esperienza universitaria in UK o in Italia (magari anche per capire dove la tua fatica verrà “riconosciuta meglio”), prima o poi ti imbatterai in termini come “dissertation” o “prova finale”. E — piccolo spoiler — no, non sono la stessa cosa. Qui trovi una guida chiara e diretta su cosa cambia tra tesi di laurea italiana e “dissertation” nel Regno Unito: lunghezza, struttura, punteggio, peso sul voto finale e qualche trucco spiccio da chi c’è passato.
"Dissertation" nel Regno Unito: cosa vuol dire davvero?
Chi cerca “cos’è una dissertation inglese?” nota subito una certezza: nel sistema UK la tesi è un modulo a parte con i suoi crediti e il suo voto. Non una formalità finale.
La struttura è piuttosto standard, anche se dipende dalla materia. La scaletta che usano quasi tutti:
Abstract
Introduction
Literature Review (rassegna degli studi precedenti)
Methodology (spieghi come lavori)
Findings/Discussion (i risultati e come li interpreti)
Conclusion
Reference list (tutte le fonti, occhio alla formattazione)
Appendices (se servono)
Il voto per la dissertation (e in generale gli esami universitari UK) va in percentuale:
Non tutte le dissertation “valgono” uguale, anche a parità di parole. Di solito il modulo dissertation conta 20 o 40 credits su 120 totali dell’ultimo anno — quindi pesa fra il 17% e il 33% sul voto di quell’anno. Il tutto si riflette nella degree classification finale.
Come si differenzia la tesi di laurea italiana dalla dissertation del Regno Unito?
Nel Regno Unito un supervisor ti affianca soprattutto nella scelta della domanda di ricerca e nel piano del lavoro, ma il testo (contenuto e forma) lo scrivi da solo. La correzione finale è tua responsabilità (fonte) — e per l’inglese scritto molti usano i servizi gratuiti dei campus come Writing Centre.
In Italia invece il relatore spesso propone il tema, ti segue nella stesura almeno con qualche feedback e, in magistrale, può affiancarti un correlatore. Il relatore presenta anche ufficialmente la tesi il giorno della discussione.
No, praticamente mai. Serve inglese accademico. In caso di dubbi puoi però rivolgerti ai Writing Centre delle università , dove qualcuno ti supporta (in UK sono super organizzati su questo fronte!).
Purtroppo è bocciatura. Quasi sempre puoi ripresentarla “resubmission” ma il massimo che puoi aspirare è il 40%. Oltre a perdere mesi, a volte si paga anche una tassa supplementare.
No, nel Regno Unito la lode non esiste. Il voto massimo è “First Class Honours”.
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Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.