Qual è la differenza tra crediti ECTS e UK credits nelle università britanniche?

Se stai considerando un semestre o una laurea nel Regno Unito dopo aver frequentato un’università italiana o europea, probabilmente ti sei già imbattuto nei famosi “crediti”… ma qui in UK i numeri non tornano mai: invece di ECTS compaiono 15, 20, 60, 120 credits, e all’inizio sembra davvero inutile complicarsi la vita. In realtà, questa differenza può creare parecchi grattacapi se non la capisci prima di scegliere i corsi o firmare il Learning Agreement. Qui proviamo a mettere un po’ d’ordine tra ECTS e credit system del Regno Unito — con esempi reali, conversioni e consigli nati dall’esperienza di chi ci è passato.

Perché in UK non usano gli ECTS come in Italia?

Questa è tra le domande più frequenti che riceviamo, e la risposta è storica quanto semplice:

• In Italia (e quasi tutta l’Europa continentale), si usano gli ECTS (European Credit Transfer and Accumulation System), nati per rendere più facile studiare o trasferirsi tra università europee. Da noi, un anno a tempo pieno sono sempre 60 ECTS.
• Il Regno Unito, invece, usa storicamente il Credit Accumulation and Transfer Scheme (CATS), abbreviato spesso in “UK credits” o “credits”. Qui un anno universitario a tempo pieno sono 120 UK credits (fonte: QAA).

Questi sistemi ormai comunicano tra loro, con delle equivalenze ufficiali. Non è questione di “meriti” o qualità, è solo una questione di numeri (e burocrazia!).

Come si convertono i crediti UK in ECTS? Qual è la formula pratica?

2 UK credits = 1 ECTS
(in alternativa: 1 UK credit = 0,5 ECTS)

Lo spiega anche Oxford in modo diretto: «Per convertire i CATS in ECTS dividi per due».

Tabella rapida – quanti UK credits corrispondono a un ECTS, semestre, anno?

Attenzione: alcune università possono variare di poco le regole, quindi controlla sempre i syllabus più recenti e verifica ogni semestre. Se hai dubbi e vuoi evitare di trovarti con crediti “fuori asse”, prima di partire scrivici: più di una volta ci è capitato di risolvere grane dell’ultimo minuto.

Quante ore di studio “valgono” 1 credit UK rispetto a 1 ECTS?

Qui tanti studenti si confondono e pensano che “meno crediti” significhi “meno fatica”—e invece no.

• Nel sistema UK: 1 UK credit richiede circa 10 ore di lavoro (lezioni, studio, esercizi, assessment).
• Nel sistema ECTS: 1 ECTS corrisponde a circa 25-30 ore di lavoro.

All’atto pratico, un modulo da 20 credits UK richiede circa 200 ore di lavoro; lo stesso modulo, in versione europea (10 ECTS), sono 250-300 ore. Le proporzioni, quindi, sono simili: quello che cambia sono solo i numeri, non il carico reale.

Quanti crediti UK servono per un semestre Erasmus/exchange nel Regno Unito?

Se studi in Italia e il tuo ateneo ti chiede 30 ECTS per semestre Erasmus, in Inghilterra dovrai iscriverti a 60 UK credits.

Questa è la confusione numero uno: ogni anno sentiamo di studenti italiani che scelgono solo 40-45 UK credits (magari perché “sono come quelli italiani”), e scoprono solo a dicembre che non bastano per la convalida in Italia.

Esempio reale (la storia di Giulia):
Giulia studia Biomedical Sciences a Leeds, credeva che bastassero 3 moduli da 10 UK credits (= 30 in totale), ma a novembre scopre che non raggiunge i 30 ECTS minimi. Risultato: deve aggiungere un quarto modulo quasi a fine semestre, tra l’altro con esami sovrapposti. Una corsa (e uno stress) che si può evitare, chiedendo prima e scegliendo con calma.

Laurea ottenuta in UK: quanti ECTS “vale” in Italia?

• Una Bachelor’s with Honours del Regno Unito in genere equivale a 360 UK credits = 180 ECTS, pienamente riconosciuta come laurea triennale nella maggior parte dei paesi EU.
• Alcuni corsi, detti “ordinary degree”, valgono invece 300 UK credits (150 ECTS). Occhio: alcuni Master italiani o europei potrebbero accettare solo chi ha la versione Honours (180 ECTS).

Verifica sempre i requisiti del corso successivo se hai in mente di rientrare o proseguire gli studi nel continente.

Come faccio a calcolare il riconoscimento crediti se torno in Italia o cambio università?

Spesso chi rientra in Italia o cambia ateneo deve “dimostrare” quanti ECTS ha realmente ottenuto.

Regola pratica: prendi il totale dei tuoi UK credits, dividilo per 2, e avrai la cifra giusta in ECTS.

Quanto è impegnativo un semestre da 60 UK credits nelle università inglesi?

Mettiamola così: chi pensa “vado in Erasmus, sarà relax…” a Londra rimane un po’ scottato.

• 1 semestre = 60 UK credits = circa 600 ore di lavoro (lezioni, laboratorio, project, studio personale).
• Nei corsi UK, la valutazione continua: il famoso “100% esame finale” esiste poco.

Questo significa che durante il semestre avrai sempre quiz, report, presentazioni, quindi il tempo va gestito da subito. Il rischio non è solo accumulare ritardi: in alcuni atenei UK, se non completi i moduli dell’anno, raramente ti permettono di “recuperare” come in Italia.

Le regole di passaggio sono diverse: posso “accumulare più ECTS” come in Italia?

Nel Regno Unito servono sia il raggiungimento dei crediti (120 l’anno), sia una media sufficiente, sia il non “floppare” troppi esami. Fare più ECTS per laurearsi “prima” è difficile (con rare eccezioni per chi accede a lauree accelerate: ma qui le regole e i costi sono diversi, e ogni università fa storia a sé).

Quali sono le differenze tra esami e corsi UK rispetto al sistema italiano?

• Assessment continuo: l’esame finale conta 40-60%, il resto sono essay, project, group work, lab report.
• Approccio ai moduli: un modulo da 20 UK credits va in profondità su un tema: copre spesso meno argomenti rispetto a un esame “tradizionale” italiano, ma con più lavoro pratico.
• Regole sul passaggio: il “fuori corso” praticamente non esiste; o passi tutto, o ripeti l’anno o il modulo.

FAQ – Dubbi velocissimi che ci chiedete sempre

Serve davvero tutta questa attenzione ai crediti quando studio nel Regno Unito?

Sì, anche se sembra solo burocrazia. I crediti UK influenzano il tuo piano di studi, la possibilità di riconoscimento del titolo quando torni in Italia o ti candidi a un Master europeo, fino alle tasse se “sfori” i limiti dell’Erasmus. Se hai dubbi, fermati: spesso una chiamata con un ex-studente o un advisor risolve intoppi che potrebbero costarti mesi o soldi presi alla leggera.

Hai ancora domande?

Siamo qui apposta — sia che tu stia solo pensando a un’esperienza in UK per curiosità, sia che tu abbia già ricevuto la Acceptance Letter e sia in piena ansia da Learning Agreement. Nessuna domanda è troppo banale: scrivici, oppure puoi fissare una consulenza gratuita con qualcuno che questa trafila l’ha già fatta e può dirti non solo cosa c’è scritto sui sistemi di conversione crediti, ma anche cosa aspettarti (nel bene e nel male).

Parole chiave per aiutarti nelle ricerche: differenza crediti ECTS Regno Unito, sistema credit UK ECTS, quanti UK credits valgono un semestre Erasmus, conversione ECTS-UK credits.

Se vuoi confrontarti anche sulle piccole cose pratiche — orari lezioni, tipi di esame, vita da studente — siamo sempre dalla parte degli studenti: senza filtri, promesse strane o moduli da compilare “alla cieca”. Meglio perdere mezz’ora oggi che mesi (o soldi) domani.