Studiare in UK

College system di Oxford e Cambridge vs università italiane

Scopri cosa rende unico il college system di Oxford e Cambridge rispetto alle università italiane: didattica personalizzata, vita comunitaria intensa e un approccio completamente diverso allo studio.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call

Qual è la vera differenza tra il college system di Oxford e Cambridge e le università italiane?

Quando pensi a Oxford o Cambridge, la prima immagine che viene in mente sono le foto da cartolina: edifici antichi, professori in toga, biblioteche storiche. Ma dietro questa facciata ci sono delle differenze molto concrete—e talvolta spiazzanti—rispetto alle università italiane. Se stai considerando di fare domanda a una di queste università, conoscere come funziona realmente il college system (e come si confronta con l’università italiana) è fondamentale. Può fare la differenza tra sentirti subito parte della comunità… oppure perdere la bussola dopo poche settimane.

Cosa significa davvero “college system” a Oxford o Cambridge?

Partiamo da una domanda che ci viene fatta spesso: “Cos’è esattamente un college a Oxford o Cambridge? È una specie di facoltà?”. Non proprio.

  • Un college non è una facoltà e non coincide con il corso di laurea. È una specie di seconda casa: vivi lì, mangi lì, fai conoscenza, parte delle lezioni individuali o di gruppo le segui lì.
  • Ogni studente è membro di tre cose contemporaneamente: la “University” (cioè Oxford o Cambridge), il dipartimento/facoltà (relativo al suo corso di studi) e, appunto, il college.
  • Ogni college ha una certa autonomia per quanto riguarda ammissioni, tutoraggio, welfare, parte della valutazione, borse di studio, eventi, ecc., anche se gli esami finali e la laurea sono “centrali” e identici per tutti. Qui trovi spiegato bene il sistema: Oxford - What are colleges?

In Italia di solito l’università è un’entità unica e centralizzata, con le varie facoltà e i dipartimenti. Qui, invece, sei dentro una mini-comunità che fa capo all’università, ma con una vita tutta sua.

Oxford e Cambridge vs università italiane: le differenze che sentirai davvero (e cosa vogliono dire per te)

Italia:
Siamo abituati a grandi numeri: dipartimenti con centinaia, se non migliaia di iscritti, e lezioni frontali con anche 80-300 persone. Il ricevimento con i docenti spesso è limitato a poche ore, e devi chiedere appuntamento. Qui sentirti un “numero” non è una semplice frase fatta.

Italia:
Si studia principalmente in autonomia, con esami orali o scritti (molto spesso tutti concentrati a fine semestre). Un po’ dipende dalla tua capacità di organizzarti e dalla motivazione personale: non tutti i docenti ti insegneranno il “metodo”, né ti daranno feedback in corsa.

Italia:
La residenzialità è un miraggio: trovare un posto letto nelle residenze dell’università è complicato, la maggior parte degli studenti si sposta da casa ogni giorno o affitta una stanza privatamente. I servizi sono distribuiti fra mille uffici diversi e spesso tutto è sulle tue spalle.

Italia:
Le tasse delle università pubbliche italiane sono molto più basse: in media tra 900 e 3.000 euro l’anno (con esoneri parziali o totali se hai un ISEE basso — fonte: Study.eu). Anche in Italia i costi di vita non sono trascurabili, soprattutto nelle grandi città, ma sono più gestibili.

Borse e aiuti:
A Oxbridge molte borse di studio sono offerte direttamente dai college: alcune sono legate al merito, altre al reddito. In Italia, borse come la DSU invece sono gestite a livello regionale, con bandi che cambiano ogni anno.

Quando conviene restare in Italia invece che tentare Oxbridge?

  • Se il budget è davvero limitato e non hai vinto borse consistenti
  • Se ti interessano percorsi con tirocini/praticantati professionalizzanti già dentro il corso italiano (ad esempio professioni sanitarie)
  • Se l’idea di vivere H24 in una comunità residenziale non fa per te — Oxbridge non funziona “da pendolare”

Due storie vere (senza filtri)

Marta, Liceo Classico, 93/100:
Ha scelto Lettere Moderne a Bologna con Erasmus. “A me piace prendermi il mio tempo per assorbire le cose, e penso che mi sarei sentita soffocata da tutorial ogni settimana, sempre in inglese. Così ho scelto un percorso più adatto a me, dove posso organizzarmi meglio e fare esperienze all’estero comunque”.

Riccardo, ITIS, 100 e lode:
Ammissione a Engineering, Churchill College. “Non ero un genio delle materie teoriche, anzi. Ma il feedback settimanale dei tutorials mi ha cambiato vita: ogni errore diventava subito una lezione, mi sentivo seguito. In Italia, forse avrei mollato Analisi prima di Natale”.

Keyword pratiche per chi cerca info online: college system Oxford Cambridge, differenze tra tutorial e lezioni frontali, come funziona la vita da studente in Regno Unito, consigli per iscriversi a Oxbridge.

Hai ancora dubbi pratici, o vuoi capire davvero se il modello Oxbridge fa per te? Scrivici: puoi parlare senza filtri con chi c’è passato prima di te. La prima consulenza è gratuita e senza impegno. Niente spam, niente promesse impossibili—solo consigli onesti e concreti.

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto nel Regno Unito.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.

Articoli correlati