PTE Academic: che punteggio serve davvero per le università britanniche nel 2025?
Se da settimane sei sommerso di sigle (IELTS, TOEFL, Duolingo) per scegliere un test d’inglese, probabilmente avrai sentito parlare anche del PTE Academic. Ma nella pratica: quale punteggio PTE serve per entrare nelle università UK nel 2025? Qui non trovi promesse magiche, ma una panoramica aggiornata, concreta e scritta da chi ci è passato per davvero.
Che cos’è il PTE Academic? Risposta semplice (ma che serve davvero)
Il PTE Academic (Pearson Test of English Academic) è un test interamente al computer, dura circa 2 ore e ti assegna un punteggio da 10 a 90. I risultati ti arrivano in genere entro 48 ore, durano validi 2 anni. Attenzione: nel dubbio, controlla sempre la data che richiede l’università a cui miri, perché a volte il limite dei “24 mesi” viene calcolato con una certa rigidità.
Perché scegliere il PTE per le domande all’università in UK?
Te la faccio breve e onesta:
- Risultati veloci: ottieni il punteggio in 1-2 giorni, comodo se sei in ritardo con le scadenze.
- Tutto digitale: niente esaminatori in carne e ossa, così zero “preferenze personali”.
- Valido quasi ovunque: ormai il PTE è riconosciuto da quasi tutte le università inglesi, e anche per il visto UKVI (che per te, con passaporto italiano, serve raramente, ma in certi master può essere richiesto).
Quale PTE Academic serve per entrare nelle università britanniche? (Undergraduate, Master, Foundation)
Gli errori più comuni con il PTE Academic (e come evitarli senza stressarti)
- Prenotare il test all’ultimo minuto: anche se il risultato arriva rapido, i posti nei centri-test spariscono in fretta tra marzo e giugno. Meglio fissare data almeno un mese prima della scadenza UCAS o dell'application master.
- Ignorare i minimi nelle singole skill: anche un overall alto non ti basta se sfori anche di 1 punto in una delle sezioni richieste.
- Sbagliare versione (UKVI/non-UKVI): sembra dettaglio da nulla, ma c’è chi ha dovuto rifare il test solo per questo.
- Sottovalutare la validità temporale: l’esame scade dopo 2 anni. Se il corso inizia tardi, rischi che il tuo PTE non sia più valido, anche se lo hai già inviato alle uni.
Cosa fare se non raggiungi il punteggio minimo PTE? (Alternative reali e senza fuffa)
- Rifare il test: puoi ripetere il PTE tutte le volte che vuoi (minimo 5 giorni tra un tentativo e l’altro), ma occhio con i costi e le scadenze.
- Passare a IELTS: se col computer proprio non ti trovi e preferisci la versione su carta.
- Pre-sessional English: alcuni atenei ti fanno entrare se manchi la soglia di 5-10 punti, a condizione che tu segua un corso intensivo d’inglese in estate (6-10 settimane). È un salvataggio che ha aiutato tanti nostri studenti — magari stressante, ma decisamente concreto.
Le domande più cercate (FAQ vere, non finte)
Ultimi consigli pratici (anche se possono sembrare banali)
- Blocca la data appena sei sicuro: è meglio pagare una piccola penale per lo spostamento, che perdere la finestra utile per inviare il certificato.
- Se hai dubbi — anche banali — scrivici: la consulenza Studey è davvero gratuita, e spesso basta una mail di 5 righe per evitare errori da centinaia di euro.
Hai ancora domande, casi strani o mille ansie su quale test scegliere? Scrivici — meglio una domanda in più adesso che un ripensamento da panico quando hai già spedito l’application.
Parliamo del tuo caso specifico?
In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto nel Regno Unito.
Valuta la tua situazione gratuitamente →Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno
Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.